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Pannelli radianti elettrici

  • Come riscalda l’ambiente un prodotto elettrico e qual’ è il prodotto più adatto alle mie esigenze?

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    Quando si costruisce o si ristruttura la propria abitazione e si opta per un sistema di riscaldamento a elettricità, è inevitabile porsi una serie di domande: "Quale sistema di riscaldamento fa per me?" Tra le opzioni disponibili, qual'è quella che peserà di meno sulla bolletta? E "come posso ottenere un buon livello di comfort termico?"

    Innanzitutto, occorre capire le differenze tra i vari apparecchi per il riscaldamento elettrico, in modo da capire quali vantaggi potrà offrirti ognuno di essi e quale sia quello più adeguato alle tue esigenze

    Partiamo da una semplice domanda: cos'è il calore?

    Il calore è un trasferimento di energia, e le sue modalità di diffusione sono fondamentalmente tre:

    1 - Conduzione termica: il calore viene trasmesso tramite il contatto tra due corpi (es. calore che viene trasmesso dalla punta di un attizzatoio acceso al suo manico).
    2 - Convezione termica: è il fenomeno naturale per cui un fluido caldo tende a salire e un fluido freddo a scendere, perciò l'aria riscaldata dal radiatore sale mentre l'aria fredda scende al suolo (es, l'acqua di un bollitore si riscalda uniformemente, pur essendo solo inferiormente a contatto con il fornello).
    3 - Irraggiamento: consiste nella propagazione senza contatto di energia termica sotto forma di onde elettromagnetiche (es. il tepore emesso da una stufa che si diffonde in tutto l'ambiente).

     

  • Guida al corretto Dimensionamento del Riscaldamento


    Calcolo dimensionamento riscaldamento Radialight

    Il calcolo corretto del Dimensionamento dell'impianto di Riscaldamento è fondamentale per avere il giusto rapporto tra potenza installata (nel caso del Riscaldamento Elettrico viene calcolata in Watt) e Comfort termico all'interno dei vostri ambienti.

    La Resa Termica dei prodotti da Riscaldamento elettrico Radialight e il calcolo del fabbisogno termico per assicurare il corretto riscaldamento dei vostri ambienti, dipendono da 3 parametri fondamentali:

    1) Le dimensioni della stanza in metri quadrati (on in metri cubi)

    2) Il grado di isolamento termico della stanza

    3) La temperatura esterna media della zona Geografica della casa

    Chiaramente esistono anche altri fattori che possono influenzare la scelta del prodotto più adeguato come, ad esempio, l'esposizione del locale verso nord o verso sud, la sua destinazione d’uso (domestico o commerciale) o esigenze soggettive di temperature ambiente più elevate della media.

    Questa guida fornisce tuttavia un'indicazione per il calcolo del fabbisogno termico medio ideale a garantire un corretto livello di riscaldamento con un consumo responsabile di energia.

     

    PREMESSA

    Classe Energetica Casa per Dimensionamento

    Assumiamo come un dato di fatto che l’abitazione di cui stiamo parlando abbia un grado di isolamento termico medio (dove per "medio" intendiamo una casa costruita tra gli anni 70 e 80 e quindi verosimilmente con una CLASSE ENERGETICA tra la G e la E - la maggior parte delle abitazioni in un contesto urbano al giorno d'oggi) e che l'altezza del soffitto sia compresa tra i 2,7 ed i 3,0 metrie non superiore (in caso di abitazioni con soffitti più alti, il calcolo viene eseguito in metri cubi, adattando la potenza del riscaldamento all'intera volumetria dell'ambiente, come segue nella spiegazione qui in basso).

     

    ZONE GEOGRAFICHE ITALIANE:

    Abbiamo individuato 4 diverse zone geografiche:

    • VIOLA: ZONE MOLTO FREDDE: zone dove le temperature medie invernali sono comprese tra -15 °C e 0°C
    • BLU: ZONE FREDDE: zone dove le temperature medie invernali sono comprese tra -5° C e +5°C
    • GIALLO: ZONE MITI: zone dove le temperature medie invernali sono comprese tra 5°C e 12°C
    • VERDE: ZONE CALDE:zone dove le temperature medie invernali sono comprese tra 12°C e 15°C

    Zone climatiche

     

    COME CALCOLARE LA POTENZA SPECIFICA PER OGNI AMBIENTE?

    Per ogni area geografica è possibile identificare la potenza riscaldante specifica minima, consigliata in funzione della destinazione d’uso del locale da riscaldare:

    - Camere da letto, cucine, corridoi
    ZONE GEOGRAFICHE MOLTO FREDDE > potenza specifica minima = 105W/m- 35W/m3
    ZONE GEOGRAFICHE FREDDE > potenza specifica minima = 90W/m- 30W/m3
    ZONE GEOGRAFICHE MITI > potenza specifica minima = 80W/m- 27W/m3
    ZONE GEOGRAFICHE CALDE > potenza specifica minima = 70W/m- 24W/m3

    - Sale da pranzo, salotti, bagni
    ZONE GEOGRAFICHE MOLTO FREDDE > potenza specifica minima = 120W/m- 40W/m3
    ZONE GEOGRAFICHE FREDDE > potenza specifica minima = 100W/m- 33W/m3
    ZONE GEOGRAFICHE MITI > potenza specifica minima = 90W/m- 30W/m3
    ZONE GEOGRAFICHE CALDE > potenza specifica minima = 80W/m- 27W/m3

     

    SCELTA DEL PRODOTTO PIU' ADATTO ALLE TUE ESIGENZE

    Per la scelta del prodotto più adatto alle tue esigenze è sufficiente moltiplicare la potenza specifica (ricavata per il tipo di locale e la zona geografica) per le dimensioni del locale (in metri quadri, se i soffitti sono alti meno di 3 metri, o in metri cubi se sono altri più di 3 metri).

    Esempio: Occorre riscaldare una camera da letto di 10m2 (con un soffitto di 2,90 mt di altezza) in una casa a Roma.

    1) La dimensione della stanza è 3,5 x 2,9 metri = 10m(o 29m3 se calcoliamo la volumetria, quindi moltiplichiamo l'area per l'altezza del soffitto - 10m2 x 2,90mt)

    2) La zona geografica individuata é CALDA

    3) La potenza riscaldante minima consigliata per una camera da letto in una zona calda è di 70W/m2(24W/m3)

    4) La potenza minima da installare consigliata è di 70W/m2 x 10m2 = 700W (oppure 24W/m3 x 29m3= 696W pertanto andranno bene tutti i modelli con una potenza uguale o superiore a tale valore (per esempio il Radiatore KLIMA 7 da 750W o il Convettore SIRIO 10 da 1000W) 


    - Nota 1: nel caso di abitazioni molto vecchie e/o con un livello di isolamento termico verso l’esterno molto scarso, si consiglia di incrementare la potenza specifica del 20% o più semplicemente scegliere il modello di potenza superiore.

    - Nota 2: nel caso di abitazioni costruite dopo il 1990 e/o con isolamento termico che risponde ai requisiti di certificazione classe C o D, è possibile ridurre la potenza specifica del 20%.

    - Nota 3: nel caso di abitazioni costruite dopo il 2005 e con isolamento termico che corrisponde ai requisiti di certificazione classe A o B, è possibile ridurre la potenza specifica del 40% o semplicemente scegliere il modello di potenza immediatamente inferiore.

     

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  • Perchè scegliere un riscaldamento elettrico per la tua casa vacanze?

    Riscaldamento casa vacanze Radialight

     

    Riscaldare una casa vacanze nonostante nessuno ci viva stabilmente può essere insensatamente dispendioso, dal momento che le occasioni in cui l'abitazione viene effettivamente occupata sono sporadiche e limitate nel tempo. 

    Tuttavia, non farlo porterebbe a una serie di problemi alle tubature che, oltre a costarvi molto, vi rovinerebbero in un lampo l'idillio della vacanza fuori porta.

    Nelle case in montagna, in particolare, prestare attenzione a questi fattori è di fondamentale importanza perchè ubicate in zone particolarmente soggette a temperature estreme.

    Per ottenere il miglior risultato possibile mantenendo consumi bassi e personalizzati in base alle vostre esigenze è, in primo luogo, necessario assicurarsi che la vostra abitazione sia ben isolata termicamente. In caso contrario, infatti, il calore emesso verrebbe disperso inutilmente causando inutili spese e vanificando l'azione della fonte di riscaldamento.

    Se ancora non avete provveduto, il consiglio è di farlo prima di installare qualsiasi tipo di sistema di climatizzazione o riscaldamento.
    Per raggiungere un buon isolamento termico è necessario isolare il tetto, i muri e, per assicurarvi l'assenza di spifferi, i doppi vetri: in questo modo, la dispersione di calore verrà ridotta fino ad essere pressocchè nulla.

  • Quanto consumano i Radiatori Elettrici Dual-Therm?

    Risparmio riscaldamento

     

    La domanda che ci viene posta più spesso dai nostri clienti è: "Quanto consumano i vostri radiatori?"  

    Infatti, essendo ancora oggi il riscaldamento elettrico una scelta minoritaria in Italia, i consumatori sono restii ad installare radiatori di questo tipo perchè spaventati dai consumi elettrici.

    Attraverso questo articolo, desideriamo fornirvi il risultato delle prove di consumo effettuate sulla gamma di radiatori DUAL-THERM, progettati per riscaldare velocemente e mantenere alto il livello di comfort, controllandone contemporaneamente i consumi.

  • Radiatori elettrici Radialight o pompe di calore? Il giusto compromesso

     
    pompa di calore

     

    Un impianto di riscaldamento a radiatori elettrici RADIALIGHT non è alternativo ad un impianto a pompa di calore bensì integrativo o se vogliamo complementare.

    L’efficienza delle pompe di calore è infatti riconosciuta e per questo motivo gli impianti a pompa di calore si stanno diffondendo e sono oggetto di importanti incentivi all’acquisto.

    Ma, se avete in programma di installare un impianto a pompa di calore o se ne avete installato uno, è importante fare chiarezza su alcuni  limiti che potrebbero porvi di fronte a problemi pratici da risolvere, abbastanza frequenti soprattutto nel  caso di abitazioni con grado di isolamento non ottimale.

     

    LIMITE 1      

    I sistemi a pompa di calore, per avere l’efficienza e dunque i risparmi attesi/promessi , devono lavorare con temperatura  del fluido riscaldante (acqua nelle pompe aria/acqua o aria nelle pompe aria/aria)  generalmente bassa, nell’ordine di 35-40°C, attraverso un impianto riscaldante a pavimento.

    Per il principio di funzionamento della pompa di calore, questa temperatura può risultare ancora più bassa in situazioni ambientali particolarmente rigide, nei periodi più freddi dell’anno, a meno di non avere installato una pompa di calore geotermica il cui investimento è decisamente molto  importante.

    Anche nel caso in cui una pompa di calore sia stata abbinata a dei radiatori murali o a dei fan coil , dove necessariamente la temperatura del fluido riscaldante deve essere di almeno 60°C, sarà  abbastanza frequente che le prestazioni dell’impianto risultino insufficienti in casi di freddo rigido e di abitazioni o di locali con esposizione o isolamento termico sfavorevoli.

    In questi casi l’integrazione di un impianto a pompa di calore con  radiatori elettrici RADIALIGHT in specifici locali risulta la soluzione particolarmente indicata, puntuale e poco invasiva.

     

    LIMITE 2      

    Un impianto a pompa di calore, con un sistema di distribuzione a pavimento , presenta sovente problemi nei bagni. Questo perché la superficie di un bagno è occupata in modo rilevante dai sanitari sotto i quali i tubi del riscaldamento spesso non passano o perché la densità di copertura delle serpentine è stata dimensionata come gli altri locali . Paradossalmente nel locale dove normalmente le temperature dovrebbero essere più alte l’impianto risulta in realtà meno efficiente.

    L’installazione di un termo arredo, sempre alimentato dall’impianto della pompa di calore, non risolve  il problema. Infatti è  sempre alimentato con lo stesso circuito dell’impianto a pavimento, a bassa temperatura e dunque incapace di irraggiare calore soprattutto quando viene utilizzato come porta o scalda salviette e dunque è schermato.

    In questo caso un radiatore elettrico RADIALIGHT è la soluzione al problema perché riscalda velocemente, quanto serve e solo quando serve, grazie alla sua elettronica intelligente che potrete adattare a piacere alle vostre abitudini di vita.

  • Tecnologia radiante Dual-Therm Radiatori elettrici Klima - Radialight